È una definizione difficile da codificare quella delle beer firm. Si può dire tuttavia che sono delle figure che producono birra all’interno di impianti non di proprietà. Un esempio lampante e che riguarda il territorio è appunto Birra del Gargano. Vi sono due tipi di beer firm: ci sono quelle in cui l’appassionato, senza la possibilità di realizzare un proprio impianto, affitta quello di un birrificio già avviato e produce di persona la birra con la sua ricetta; altre invece, lasciano al proprietario dell’impianto il compito di produrre la birra con la propria ricetta,occupandosi poi della commercializzazione e del lato grafico legato all’etichetta (come la sopracitata Birra del Gargano, che ha etichette realizzate da @lorenztomac. Spesso quelle del primo tipo sono sul punto di acquistare un impianto oppure attendono condizioni più favorevoli per farlo, le seconde presumibilmente si prefiggono di farlo su un orizzonte temporale più lungo. Ogni tipologia di birra è comunque collegata ad un ingrediente tipico del territorio. La bianca del Gargano è una birra caratterizzata dall’utilizzo di fiori e scorze d’arancia e dal grano duro senatore Cappelli della Daunia; la Saison contiene parti variabili del frumento e ha un aggiunta di spezie e fiori, in assenza del luppolo; la Gose è una birra fresca con limone femminello del gargano, coriandolo e sale marino. Insomma è qui lampante l’esempio di una imprenditorialità alternativa che sfrutta a pieno gli elementi che la terra offre e li unisce col gusto sempre apprezzabile della birra.
Birra del Gargano nasce da una semplice intuizione: racchiudere in una bottiglia di birra i profumi i sapori di un territorio. L’abbiamo fatto ispirandoci ai colori della nostra terra e agli ingredienti che ci offre. Dal 2015 collaboriamo con il Consorzio di tutela degli agrumi del Gargano e utilizziamo per le nostre birre i grani dell’azienda agricola Zilletta di Brancia.
Per il momento il nostro progetto è un beer firm itinerante, appoggiandoci su impianti di produzione di terzi in cui mettiamo appunto le ricette in pieno confronto con i birrai, ai quali chiediamo di seguire le nostre produzioni. Il prossimo step sarebbe quello di realizzare un nostro impianto. Ci occupiamo, inoltre, della commercializzazione e della grafica per la bottiglia e le etichette. Queste ultime,disegnate a mano dall’illustratore Lorenzo Tomacelli, rappresentano luoghi autentici del Gargano come la baia di Sfinale o gli orti d’agrumi tra Rodi e San Menaio.
Partecipiamo a fiere ed eventi internazionali, quest’anno saremo al BeerAttraction di Rimini. Per gli aspetti comunicativi ci affidiamo ai social. Abbiamo appena rifatto il sito web e lanciato l’eCommerce.